Chiara Iseppi - Women's Bikini Divas Pro PNBA

Foto di Davide Giannico per gentile concessione della NBFI

Di Chiara Iseppi

Sono Chiara Iseppi, ho 32 anni e sono nata a Rovereto (tra i bellissimi monti del Trentino).

Come logica conseguenza, il mio primo approccio all’attività sportiva è stato quello di praticare trekking, sci da discesa ed equitazione.

In adolescenza sono sempre stata una ragazzina molto attiva: ho frequentato corsi di ginnastica artistica e danza moderna, a cui tuttavia ho ben presto preferito sport caratterizzati da maggiore esplosività, quali le arti marziali.

Il mio primo approccio all’agonismo è stato proprio attraverso una gara nazionale di Judo, all’età di 14 anni.

Successivamente, per ragioni legate agli studi universitari (sono laureata in giurisprudenza), ho abbandonato ogni forma di agonismo: mi mantenevo attiva, ma senza alcuna ambizione particolare.

Nonostante il mio innato dinamismo, tuttavia, ammetto di non essere mai stata soddisfatta del mio corpo a 100%: dentro di me viveva un profondo conflitto tra il voler essere “magra a tutti i costi” ed il voler avere “le forme nei punti giusti”.

Nel 2015 mi sono approcciata per la prima volta al mondo della palestra e del bodybuilding: è nata da subito in me una forte passione, un feeling che mi ha restituito la voglia di sognare.

Ho conseguito così vari brevetti come istruttrice e frequentato corsi sulla nutrizione sportiva, mi sono documentata e ho iniziato ad allenarmi con sempre maggior ardore.

Da qui è scaturita la mia ambizione per il “mondo delle GARE BIKINI”, un mondo fatato di cui fino ad ora avevo solo sentito parlare, senza minimamente sapere se fosse alla mia portata.

Per avvicinarmi a quel sogno, nel 2017 ho intrapreso il mio percorso di preparazione sotto la guida del mio Coach Riccardo Grandi.

La prima gara fu un Trofeo interregionale di selezione: nonostante le proporzioni tutto sommato modeste di quell’evento, io ne subii un impatto incredibile!

Ricordo che la sera prima della gara ero piena di dubbi e incertezze, al punto di DIMENTICARMI DI PREPARARE I PASTI: per fortuna a casa con me c’era il mio ragazzo…perché alla fine ci ha pensato lui!

Tuttavia, la cosa davvero bizzarra è stata che il giorno dopo -the Show Day- tutte le paure si dissiparono: fin dall’arrivo alla location di gara, mi sentii come in un parco divertimenti!

Trucco, parrucco, foto, selfie, risate, ricaricare con quel cibo poco “clean” che sapeva di buono…tutto questo mi ha fatto sentire leggera e felice, permettendomi di comprendere che avevo fatto la scelta giusta: il palco è il posto mio.

Da qui, le ambizioni della piccola “Atleta” che ero mi hanno spinto a sognare sempre più in grande: dopo la partecipazione a due Campionati Nazionali di Natural Bodybuilding, è arrivato per me il 2019: vero “anno dorato” che mi ha portato, oltre a prestigiosi piazzamenti a livello internazionale, il grande orgoglio di diventare Campionessa Italiana per la Categoria Bikini della Federazione NBFI.

Mi bastò? Certo che no! Nel 2020, dopo un anno di pandemia trascorso ad allenarmi nella cantina della casa dei miei genitori, con pochi attrezzi e tanta cattiveria (anno in cui peraltro affrontai un deciso cambio di attività lavorativa e numerosi altri “casini annessi”), partecipai al Campionato Europeo INBA organizzato dalla NBFI, vincendo il Titolo di campionessa europea e portando a casa la desiderata PRO CARD.

Non so dirvi la gioia e l’emozione che esplosero in me quando mi resi conto che avrei davvero potuto presentarmi sui palchi internazionali di tutto il mondo come Atleta Italiana professionista: posso solo dirvi che mi scese qualche lacrima.

Il 2021 fu il mio anno di OFF SEASON programmata: lo scopo era dedicarmi a costruire una forma più piena ed aggressiva per l’avvenire. Volevo anche concentrarmi sul lavoro, per perfezionare le collaborazioni che mi hanno man mano portato alla gestione del Centro Revolution Fitness Club di Rovereto al momento della riapertura post Covid, di concerto con la mia grandissima amica e fonte di motivazione Simonetta Nolfo (anche lei Atleta e Coach di fitnesse bodybuilding).

Foto per gentile concessione dell’autore

Nell’estate del 2021 ho improvvisamente perso mia madre. Non ci sono parole da scrivere per trasmettervi cosa abbia significato un simile evento per il mio cuore, quindi non cercherò nemmeno di farlo. Posso solo dire che da certi dolori non si torna indietro.

Il biennio 2021-2022 è stato insomma tutto in salita: al punto che quando il Coach Riccardo mi chiese se me la sentissi di tornare sul palco, avevo seri dubbi di riuscirci. Ma forse è stato quello a salvarmi.

Ecco, vorrei dire una cosa a chi sta leggendo: quando ti sembra di essere senza speranza, DEVI DIVENTARE TU LA SPERANZA! Se fuori tutto è un casino, se non hai riferimenti fissi, il lavoro è travagliato, le relazioni non cementate, la famiglia in difficoltà…se ti sembra di affogare…riparti da te! Lo Sport può darti davvero qualcosa di concreto per cui lottare. Per me è stato così.

Cosa è accaduto il 26 giugno 2022?

Sono diventata la prima ragazza italiana a vincere il TITOLO DI CAMPIONESSA DEL MONDO PRO PNBA, NELLA CATEGORIA BIKINI, sorpassando addirittura di due posizioni la precedente Campionessa americana in carica (Atleta bellissima che seguivo da tempo attraverso i social!)

È stato davvero il coronamento di un sogno, la conferma che c’è sempre qualcosa di bello per cui emozionarsi, e che tutti noi meritiamo di batterci per questo.

Spesso mi chiedono come e in quanto tempo io mi sia preparata per quel grande successo: cercherò di esporlo brevemente.

Dopo una fase di bulk controllato, che era impostato su 5 allenamenti settimanali e una dieta leggermente ipercalorica (con buona tolleranza anche del “pasto sgarro occasionale”) e che mi ha portato al picco di peso massimo di 55 kg per 165 cm, il momento di definire è giunto in febbraio.

Tutta la fase di cutting si è improntata su 4 allenamenti a settimana da 2h circa con i pesi, alternando giornate con focus prevalente in lower body ad altre con focus sulla parte superiore; nelle mie giornate inoltre ho sempre mantenuto un livello di attività medio-alto (tra i 12k e i 15k passi giornalieri).

L’alimentazione in cutting ha subito parecchi cambi di strategie, in quanto purtroppo il mio metabolismo è abbastanza “furbo ed efficiente”, cioè SI ADATTA ai progressivi tagli e alle manovre messe in atto dal Coach. Alla fine tuttavia abbiamo optato per una tecnica “old but gold” (cioè di vecchio e garantito successo, almeno per quel che riguarda il mio fisico): una split tra giorni ON e giorni OFF con grassi bassi e carbo in risalita a sbalzi.

Tutto questo mi ha portato a salire sul palco a Firenze con un peso minimo rispetto all’annata trascorsa: 49,4 kili per 165cm.

Il palco del Tuscany Hall di Firenze è stato dunque il mio “centro del mondo”, per quei venti minuti in cui l’ho calcato con tutta la passione e l’ardore possibile: il momento più magico è stato – come potete senz’altro immaginare – quello in cui mi sono ritrovata a esibirmi nella T-Walk, inebriata dal tifo calorosissimo del mio ragazzo, del Coach, e dei tanti amici presenti.

Infine, stringere la mano al Presidente Sandro Ciccarelli, ricevendo dalle sue mani il prestigioso montepremi al momento della vittoria, nonché posare avvolta dalla nostra bella bandiera tricolore, sono stati momenti indelebili nella mia memoria.

Cosa posso dire di più su questo mio bellissimo viaggio?

Beh, da un diverso punto di vista, trovo doveroso illustrare quanto questi anni di agonismo e di formazione nel settore siano stati ricchissimi a livello umano: ho conosciuto persone magnifiche, capendo che questo Sport non è fatto solo di competizione, ma anche di condivisione, supporto e risate.

Molti Atleti e Preparatori sono rimasti nel mio cuore, per il loro profondo valore: immaginate tutto questo come una rete sottile, che collega esseri umani di diverse età, sesso ed estrazione, sparsi in più parti di Italia e non solo…persone con una Passione in comune: il Natural Bodybuilding.

Al di là dell’ambito legato alle competizioni, questo annoso percorso attraverso il Bodybuilding (…o è stato il Bodybuilding ad “attraversare” me?) mi ha dato davvero tanto, al punto che ha influenzato anche le mie scelte professionali: attualmente infatti sono una Personal Coach, vale a dire che mi occupo di coltivare la forma fisica ed il benessere delle persone che si rivolgono a me, allenandole e fornendo loro tutti gli stimoli e le direttive necessarie per raggiungere i loro obiettivi.

Lavoro sia “live” che “online”, con programmazioni sempre mirate e personalizzate. Amo trasmettere un messaggio di Cambiamento ai miei clienti, cercando di far comprendere come il timore di “non essere abbastanza” che spesso alberga in ognuno di noi, possa essere trasformato in grinta e motore per realizzare i nostri sogni.

Perché in fondo, cos’è un body-builder? È solo uno scultore, che usa il proprio corpo come materia prima per creare il suo personalissimo “capolavoro”!