Il mito del "Mangiare pulito"

Di Kelli Michelle, M.S. in Nutrition Science, CPT, SNS, FNS, CNS

Il mito del “mangiare pulito” è uno dei più grandi dilemmi che sono stati impressi nella società contemporanea.

Non riesco a ricordare il numero di volte che ho dovuto spiegare alla persona media di turno perché stessi bevendo una lattina di Pepsi maxi o perché stessi mangiando la mia barretta al cioccolato preferita dopo aver detto, qualche giorno prima, che ero a dieta.

Non capiscono che posso benissimo assumere dolcificanti e qualche carboidrato dal cioccolato ed essere comunque a dieta.

Elenchiamo alcune delle frasi sulla sciocchezza del “cibo pulito” che si fanno sentire più spesso:

• Questi alimenti non sono puliti!?
• I dolcificanti sono peggio dello zucchero! (Quante volte l’ho sentito dire!?).
• Non dovresti mangiare solo pollo, riso e verdure?
• Non mangiare troppa carne rossa, ti fa male.
• Perché mangi i bagel? Ti fanno ingrassare!
• Il burro fa ingrassare, non puoi stare a dieta se lo mangi!
• Com’è possibile stare a dieta e mangiare pollo al curry?
• Mangiare da McDonald’s fa ingrassare indipendentemente dalla quantità!

L’ultima è la mia preferita. È la tipica risposta che ricevo quando provo a spiegare che posso sempre perdere peso se mangio da McDonald’s, ma resto al di sotto del mio fabbisogno calorico.

Molti credono che mangiare pulito sia l’unica via percorribile e l’unico modo per perdere peso. E comunque, quale mai sarebbe la definizione di cibo pulito?! Vi mettete a LAVARE tutti i vostri alimenti finché non sono magicamente “puliti”?

Cibo a basso contenuto di grassi?
Cibo a basso contenuto di carboidrati?
Solo carne?
Solo alimenti provenienti dalla terra?
Solo verdure e pollo?
Cibo biologico?

Viviamo in un mondo in cui veniamo giudicati per qualunque cosa ci renda felici, specialmente quando si tratta del cibo che ci piace mangiare. Al giorno d’oggi, vedi persone lanciarti uno sguardo che grida “Ti fa male e dovresti vergognarti”, ogni volta che mangi qualcosa che reputano “non salutare”.

I cibi non vi influenzeranno a causa delle etichette che gli uomini hanno affibbiato loro. Il vostro corpo non digerisce un pasto pulito e pensa “Cibo pulito – fatto!”, per restituirvi un magico vantaggio in termini di salute.

Ci sono solo tre modi in cui il cibo può influenzarci negativamente:

• Mangiare troppo cibo di qualunque tipo porta a un surplus calorico, che a sua volta porta a essere sovrappeso, con tutti i problemi di salute che ne derivano.
• Mangiare cibi con troppo pochi nutrienti porterà a carenze alimentari.
• Alimenti che interferiscono con le funzioni del corpo possono causare malattie, accumulo di grasso, accrescere il rischio di alcune patologie, e altro.

Non sto dicendo che mangiare un panino di McDonald’s sia meglio che mangiare petto di pollo con riso e verdure.

Se i due pasti avessero la stessa quantità di calorie sceglierei ovviamente riso, pollo e verdure. Perché? Perché questo pasto offrirà un maggiore valore nutrizionale a parità di calorie. Ciò significa più micronutrienti e più fibre, e ciò porterà a sentirsi più sazi e ad avere proteine magre più sane.

Il problema è che l’alimentazione pulita etichetta qualunque cosa al di fuori del regno di pollo, riso e verdure come “dannoso”. In realtà, è dannoso solo se non viene assunto con moderazione.

Fatemi fare un esempio:

Ho 2000 kilocalorie al giorno, che comprendono 200 g di proteine, 200 g di carboidrati e 40 g di grassi.

Lunedì, la mia dieta consiste solo di petto di pollo, riso, mandorle, bistecca e verdure per raggiungere il mio obiettivo.

Martedì, invece, assumo esattamente gli stessi macronutrienti, ma il mio ultimo pasto è costituito da un cheeseburger di McDonald’s e un McFlurry.

Ci sarà qualche differenza tra i due giorni? Ebbene no. Le mie calorie e i miei macronutrienti sono ESATTAMENTE gli stessi e perciò otterrei gli stessi risultati se seguissi l’uno o l’altro giorno per le 4 settimane successive.

Probabilmente PREFERIREI la dieta del martedì perché mi porterebbe a non voler sgarrare dal mio nuovo
stile di vita e ciò mi darà un equilibrio.

Il mito del mangiare pulito è pericoloso perché è NON SOSTENIBILE.

Favorisce l’insorgere di disturbi alimentari perché porta le persone a mangiare ‘pulito’ per poi abbandonarsi a cheat day che sono essenzialmente abbuffate piene di cibo spazzatura.

Ciò non è sostenibile e non dovrebbe essere questo il modo di instaurare la vostra relazione con il cibo.

La ricerca ha mostrato che la maggior parte delle persone dovrebbe assumere circa il 20% delle calorie totali dallo zucchero raffinato prima che diventi impossibile raggiungere la quota necessaria di micronutrienti.

La sostenibilità è molto importante e lo è anche la versatilità.

L’autrice:

Kelli Michelle è una nutrizionista, che punta a mantenere un equilibrio energetico salutare nei suoi pazienti, fornendo al tempo stesso una quantità adeguata di nutrienti, come proteine, vitamine e minerali.

Kelli ama aiutare le persone a trovare il giusto piano alimentare per i PROPRI bisogni specifici e individuali.

È specializzata in alimentazione sportiva e clinica, per i pazienti affetti da diabete di tipo 2, dolore cronico, problemi del sonno, e per chi voglia semplicemente perdere qualche chilo e sentirsi più energico.

https://kellimichelle.com/