INTERVISTA A GIANINA MARIN

Intervista a Gianina Marin.

Di Sauro Ciccarelli

Ciao Gianina, grazie per averci dato l’opportunità di concederci questa intervista.

Parlaci di te e del tuo percorso sportivo, come hai iniziato, fino ad arrivare ad essere atleta agonista e che lavoro fai.

Ciao a tutti, mi chiamo Gianina Marin, sono nata in Romania nel 1983. Mi sono avvicinata alla palestra circa 10 anni fa, ma a livello agonistico nel 2014 quando una signora in palestra mi vide e mi chiese come mai non provavo a fare una gara di bikini, vista la mia struttura fisica.
A quel punto le dissi che quando lei sarebbe andata dal suo preparatore, sarei andata anche io con lei per farmi un’idea. Da li mi decisi a prepararmi per la mia prima gara e la feci a maggio del 2014. Così in quell’anno arrivai a fare 7 gare di seguito, vincendo vari titoli, come il Trofeo 2 Torri, Trofeo 2 Torri internazionale, poi arrivai terza a Miss Universo Wabba in Finlandia tra ben 46 atlete in gara.
Decisi di fare queste gare perché così facendo mi sarei regolata dal punto di vista alimentare, visto che venivo da un periodo di 8 anni di anoressia e sapevo che era la cosa giusta per me raggiungere un obiettivo.
Lavoro in un’agenzia di investigazioni e sicurezza di cui sono stata socia dal 2009 al 2017 e per vari motivi sono uscita dalla società e quindi attualmente lavoro come dipendente però con le stesse mansioni di prima.

Come è la tua giornata? Come è la tua alimentazione ed il tuo allenamento?

La mia giornata inizia la mattina presto quando mi preparo tutti i pasti dalla colazione, dallo spuntino fino al pranzo che mi porto in ufficio, per poi arrivare ad andare in palestra verso le 16. Poi faccio ritorno a casa per recuperare dall’allenamento e dalla giornata lavorativa.
La mia alimentazione comprende tante proteine, frutta, frutta secca, verdura, alcuni carboidrati complessi, patate, ecc.
Mi alleno 4 o 5 volte a settimana in multifrequenza, quindi alleno un muscolo più volte a settimana, soprattutto quelli dove so che sono più carenti.